15 Feb What’s your storia?

What’s your storia?

Workshop esperienziale di scrittura e visione del sé

4,5 maggio 2024

FederManager, Verona

Informazioni e iscrizioni: corsi@alessandraminervini.info

“What’s your storia?” è un laboratorio residenziale di scrittura collettiva autobiografica bilingue, in italiano e in inglese con moduli legati al confronto con la necessità dell’errore, o della difficoltà, per accettare la libertà di raccontare.

Sedici ore di un percorso di scrittura, performance e visione autobiografica e multistratificata in cui  letteratura, fotografia e teatro performativo si incrociano per produrre insieme un testo ibrido.

What’s your story con Federica Sgaggio – modulo di scrittura bilingue

Giornalista e scrittrice, Federica Sgaggio insegna inglese con il metodo detto “translanguaging”, che consiste nell’utilizzo contemporaneo di due o più lingue. L’efficacia del metodo – nato nell’ambito degli studi post-coloniali – è stata testata in molte ricerche relative alla relazione educativa, ma è nella scrittura creativa che l’uso di due lingue esprime il massimo del suo potenziale liberatorio, attraverso la legittimazione dell’errore e della storia individuale di ciascuno. Federica, autrice di saggi e romanzi (il più recente è L’eredità dei vivi, Marsilio), ha tenuto corsi di scrittura in italiano e inglese insieme alla scrittrice irlandese Catherine Dunne.

Una storia tutta per sé con Alessandra Minervini – modulo di scrittura autobiografica

A chi frequenta per la prima volta un laboratorio oppure comincia a scrivere una storia chiedo spesso una cosa: perché desidera scrivere, cos’è che determina quest’attrazione verso il mistero che le storie contengono. Di solito la risposta viene dalla propria vita che deve fare i conti con la scrittura. La scrittura è un sentimento, un modo di essere. Riconoscerlo è il primo passo per renderlo una parte importante di noi. Scrivere di sé è osservare con la massima concentrazione ogni dettaglio, rivalutare le strade percorse e intraprenderne altre, sperimentare la finzione narrativa. Ciò che faremo insieme, lavorando sull’immaginazione e la memoria per uscire dalla realtà, dalla verità, dai ricordi. Una storia tutta per sé sarà un lanternino che illumina le vostre storie e ne propone un tracciato creativo.

Alessandra Minervini è nata a Bari, è laureata in Scienze della comunicazione a Siena e si è diplomata alla Scuola Holden, con cui collabora dal 2006 per i corsi esterni e online. Editor freelance, writing coach, consulente di progetti editoriali. Suoi racconti sono apparsi sulle principali riviste letterarie italiane. Ha scritto: Overlove (LiberAria, 2016),  Bari una guida (Odos Edizioni, 2020), Una storia tutta per sé (Les Flaneurs, 2021), Scrivere Storie Fantastiche (Les Flaneurs 2023). Racconta libri e luoghi nell’edizione barese de «la Repubblica. Il suo sito è www.alessandraminervini.info.

Oltre lo scatto – abitare le immagini della propria storia con Serena Pea – modulo di visione fotografica

In questo modulo la fotografia sarà il punto di partenza dal quale potremo sperimentare metodi di disegno, pittura e transfer analogico su fotografia, per abitare quel terreno sfocato tra reale e immaginato che ogni ricordo porta con sè, a partire da oggetti legati alla propria storia o fotografie da album di famiglia.

Parallelamente indagheremo le possibili relazioni grafiche e di senso tra testo e immagine attraverso un breve percorso nel lavoro di artiste visive contemporanee. Non è necessaria alcuna competenza pregressa di disegno o fotografia.

La narrazione autobiografica di altre persone, alla quale dà corpo intrecciando testo e immagine, è una costante della ricerca personale di Serena Pea, fotografa di scena, formatrice e illustratrice. Songül, progetto dove le sue immagini si intrecciano agli scambi epistolari con una maestra turca sul confine con la Siria, è il suo primo libro, edito nel 2018 da La Grande Illusion. Dal 2022 crea e cura laboratori di fotografia e di pittura analogica su stampa fotografica. L’immagine della locandina è opera sua, il suo sito è www.serenapea.com.

Il corpo della nostra voce con Carola Minincleri Colussi – modulo di performance teatrale

Intendo condividere pratiche ed esperienze finalizzate allo scrivere di sé, strumenti che ho sviluppato personalmente nel corso di vent’anni di ricerca in ambito performativo. Il teatro e la performance offrono l’opportunità di immergersi in una realtà non mentale, riaffiorando con una nuova consapevolezza e focalizzazione delle proprie qualità espressive. Mettere in gioco il corpo, i corpi, la verità dell’esperienza organica, e l’interazione con lo spazio e con l’altro sblocca senza indugio l’ispirazione creativa e dona una nuova qualità di presenza.

Carola Minincleri Colussi, nata a Venezia è artista multidisciplinare, scrittrice, performer, regista. Laureata a Venezia con una tesi sulla contaminazione dei linguaggi, studia teatro a Milano nella scuola di Quelli di Grock, poi a Bologna con Cristobal Jodorowsky sul teatro archetipico e la metagenealogia, ampliando la conoscenza mediante viaggi di natura antropologica. Fonda la compagnia teatrale Farmacia Zooè, con cui collabora per quindici anni, dirigendone la scuola di teatro a Mestre e il progetto vivaio FZU35. Per il Settore Cultura del Comune di Venezia ho ideato youTHeater al Teatro del Parco, una rassegna artistica multidisciplinare dedicata ai giovani.

Calendario degli incontri

1. Primo modulo: sabato, 14. 30 – 19.30

• Primo modulo di scrittura partecipata e autobiografica bilingue con le docenti, creazione di gruppi
• Esercizi individuali (con recitazione, gestualità, fotografia ed esercizi autobiografici di scrittura e di lettura)
• Individuazione del testo collettivo di dieci righe che sarà la base per l’incontro del giorno successivo

3. Secondo modulo: domenica 9.00-13

• Incontro con regista e fotografa;
• Divisione in gruppi ed esercizi
• Lavoro a gruppi su un testo che parte da quello elaborato il giorno prima

4. Terzo modulo: domenica 15.00 – 19.00

• Coaching individuale per la stesura di un testo multistratificato
• Elaborazione del testo finale